La notizia-«Se io fossi in Comune, farei. Se io fossi il sindaco, interverrei». Quante volte sarà capitato ai cittadini di esprimersi così….Saranno tre i cittadini che, per tre settimane consecutive, potranno affiancare il sindaco per sette giorni ciascuno…[da un articolo di Donata Meneghelli di libertà dell’11-11-2012].
L’idea– Indubbiamente bella e originale. Un bel modo concreto per avvicinare la gente alla vita amministrativa (vitale per tutti noi!) del luogo dove vive, nel comune dove spesso lavora, studia, mantiene relazioni sociali ecc…
Cosa vorremmo capire– cominciamo col dire che la cosa più importante sarebbe poter capire, per rapidi cenni, da cosa è composto l’attivo del comune (entrate e patrimonio), a quanto assomma la spesa per tutti i dipendenti della struttura, per il funzionamento del comune (uffici, telefoni, cancelleria, auto e carburanti e servizi tecnici) e per le consulenze. Quanti soldi spende correntemente il comune per far funzionare le scuole di ogni ordine e grado, per la manutenzione ordinaria delle strade pubbliche e dei suoi edifici. Quanti soldi spende per la cultura, per aiutare i poveri e sostenere il volontariato sociale. Per capire tutto ciò noi ci impiegheremmo almeno due giorni dei sette a disposizione.
Cosa vorremmo vedere-I restanti giorni vorremmo dedicarli a verificare concretamente come passa un paio di giornate tipo il sindaco e un paio come la passa un assessore a scelta (noi sceglieremmo di stare a fianco di Bottioni per verificare i lavori pubblici …dalla buca all’imprevisto). Così, chi non lo sa, si renderebbe conto che la politica può essere molto utile per tutti noi. Chi tocca con mano si renderebbe conto che partecipare alla vita sociale e politica della propria comunità è un “dono”, un vero comportamento sociale.
Voto per questa iniziativa– dieci e lode!
Appello– Amministratori non sprecate questa formidabile occasione, cittadini (soprattutto giovani) fatevi avanti, siate curiosi, non arrendetevi….così si migliora la comunità.
Per saperne di più– basta cliccare qui!
in riferimento al “cosa vorremmo capire”, segnalo e suggerisco(!) una pagina che ha a che fare con i conti dei comuni, un progetto per uniformare le informazioni e renderle FINALMENTE davvero consultabili senza domande in carta da bollo ecc…: http://www.linkedopendata.it/il-progetto/openbilancio