La pietra “misteriosa” di Montezago nei “quaderni della valtolla” ….

Valchero; poco distante da "Bada-gnan"

TRA POCHE SETTIMANE VERRA’ PRESENTATO PER LA 13ª VOLTA LA RIVISTA DI STORIA LOCALE ” QUADERNI DELLA VALTOLLA”.

VI FORNIAMO, RIPRESO DAL BLOG DELLA RIVISTA MEDESIMA, L’ANTEPRIMA DI UNO DEGLI ARTICOLI-SAGGI CONTENUTI NELLA RIVISTA….

Nei pressi di Montezago, località sita nelle vicinanze di Badagnano in val Chero, esiste un particolare masso cui è legata una curiosa leggenda(1).Si narra che Gesù, assieme ad alcune persone non ben precisate, sia passato da Badagnano. Mentre passava di lì S. Pietro, lo invitò a sostare in zona ma Gesù rispose: “Badag-gnan” (non badargli), da cui deriverebbe il nome dell’abitato. Proseguirono quindi il loro cammino passando il Chero ed incontrando così un altro gruppo di case. S. Pietro invitò nuovamente il Salvatore per una sosta ma questi rispose: “Ma Gnan…” (ma neanche), da cui il nome di Magnano. Arrivarono infine a Montezago e finalmente Gesù decise di fermarsi per bere. C’era, infatti, un grande sasso con una cavità contenente acqua su cui si dice che il Signore si sia prostrato per bere, lasciando impresse sulla roccia le impronte delle sue mani, delle ginocchia e delle punte dei piedi.

Per saperne di più clicca sul seguente link…     La pietra “misteriosa” di Montezago (prima parte).

IL NUMERO 13 DELLA RIVISTA, CHE SARA’ PRESENTATO A MORFASSO, E’ PARTICOLARMENTE RICCO DI ARTICOLI MOLTO INTERTESSANTI SULLA STORIA DELLA VALDARDA. ….DA NON PERDERE!

Lascia un commento