A due passi da Fiorenzuola d’Arda, da Castell’arquato, da Lugagnano c’è una piccola vallata che si incunea discreta tra la grande valle dell’Arda e quella del torrente Chero.
Una bellissima e lussureggiante vallata agricola dove [per ora] non sono stati prodotti gravi danni ambiantali e paesistici: la Valchiavenna!
Quattro paesi su tutti: Vigolo Marchese, Chiavenna Rocchetta, Prato Ottesola, Diolo [sul fil di costa ], con i suoi castelli, la basilica e il battistero medioevale e tanta natura antichissima, milionaria che affiora ovunque…
Due vini su tutto: Gutturnio e Ortrugo…ottimi prodotti della terra, apprezzati a livello internazionale.
Un parco “leggero”: il piacenziano, riserva naturale geologica unica al mondo che vi avvolge, vi accompagna ovunque per l’intera vallata.
Qui c’è, da poco tempo, “la Torricella”, un magnifico maniero antico ristrutturato a cura del comune di Lugagnano [avviato dalla precedente amministrazione e terminato da quella attuale] che si appresta a divenire piccola enoteca dei vini locali [ gestita dall’associazione produttori della valchiavenna]; sede del gruppo di paleontologia “xenophora” che potrebbe allestirvi un piccolo museo dei fossili del “Piacenziano” e centro visite della riserva del piacenziano con funzioni didattiche ed escursionistiche.
La valchiavenna è una della vallate, per eccellenza, idonea alle passeggiate lente, all’escursionismo, alla visita culturale, alla degustazione di buoni vini….con pane e salame.
La valchiavenna è country, accogliente e schietta al contempo!….Poi le sue trattorie sono un ” attentato” alla gola!
RIPORTIAMO UN BREVE STRALCIO DEL QUOTIDIANO LIBERTA’ CHE PARLA DELLA “TORRICELLA” E DEI SUOI PROGRAMMI 2011
“……. I produttori locali, dopo aver ottenuto dal Comune una porzione dell’immobile con un contratto pluriennale di comodato gratuito, hanno dato vita a un’enoteca per la degustazione e la vendita dei vini della Valchiavenna cui hanno unito altri prodotti alimentari della zona, come salumi e formaggi, nonché la possibilità di usufruire di colazioni al mattino e merende al pomeriggio nelle giornate di sabato, domenica e festivi. A tale scopo, il presidente dell’Avvc, Fabrizio Camorali ha reso noto il programma delle attività previste nei prossimi mesi: domenica 31 luglio festa del vino ortrugo con assaggio del salame “mariola”; sabato 6 agosto festa della costata fiorentina cotta alla brace; domenica 7 agosto festa degli emigranti e degli antichi sapori, domenica 21 agosto raduno degli scooter “Vespa Piaggio” o, in alternativa, delle “Citroen due cavalli”; il 4 settembre festa dell’uva da tavola; il 9 ottobre festa del vino Monterosso e delle castagne; il 18 dicembre festa degli auguri...”
fantastica la Val Chiavenna….faccio sempre dei bei giri in bici, la strada si alterna tra leggere salite e discese…un’ottima zona per mangiare bene sì, ma anche e soprattutto per tenersi in forma!!! facendo il giro da castello a vigolo poi arrivando a lugagnano passando da chiavenna rocchetta e rientrando poi a castello non sembra ma sono circa 20 circa km!!!!! un bellissimo giro e poi non passano neppure tante macchine!!!!
Cara valeria,
con il commento hai toccato i punti giusti.
La valchiavenna è una palestra naturale, passano poche macchine, è vicinissima a fiorenzuola e castell’arquato. Un ottimo posto per lunghe camminate, per praticare mountain-bike e mangira bene.
La vallata produce ottimi vini ed è il cuore della riserva naturale del Piacenziano.
ciao vale, a presto.